Uno studio condotto presso l’istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri di Milano ha riscontato una riduzione del rischio di tumore del cavo orale e faringe nei soggetti che consumano caffè. Infatti, dallo studio è risultato che chi beve quattro o più tazze di caffè al giorno corre un rischio di tumore del cavo orale e faringe ridotto del 39% rispetto a chi non consuma caffè
La ricerca si è basata sull’analisi combinata di nove studi condotti in Europa e America, per un totale di 5.139 casi e 9.028 controlli. L’analisi è stata pubblicata su Cancer Epidemiology, Biomarkers & Prevention, rivista dell’Associazione americana per la ricerca sul cancro, e la sua autrice, Carlotta Galeone, ricercatrice dell’Istituto, ha ricevuto il premio Giulio Maccacaro.
«Questo studio – commenta in una nota Silvio Garattini, direttore del Mario Negri – conferma che il caffé ha un ruolo favorevole nel contrasto delle neoplasie del cavo orale. Considerando l’abbondante consumo della bevanda a livello mondiale e l’elevata incidenza dei tumori orali, questo effetto favorevole riveste una notevole rilevanza a livello di salute pubblica».