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PRODOTTI

CAFFÈ IN GRANI

Il caffè in grani rimanda al rito, ormai sempre più in disuso ma ancora notevolmente apprezzato, di macinare il caffè direttamente al momento del bisogno riscoprendo così, in quell’istante, il piacere di una macinatura appena fatta che sprigiona, in pochi istanti, tutti gli aromi del caffè, custoditi sapientemente nei singoli chicchi.

 

Le miscele in grani di Coind sono perfette per i distributori che desiderano commercializzare delle miscele di caffè in chicchi che mantengano completamente intatte le proprietà del caffè appena tostato. Per quanto sia un’ottima idea macinare il caffè e gustarlo tra le proprie mura domestiche, è nei bar che le miscele di caffè in chicchi di Coind restituiscono il risultato migliore, consentendo ai baristi di offrire sempre un caffè Espresso di qualità invidiabile.

 

I caffè in grani di Coind nascono dalla selezione delle migliori varietà di caffè crudi delle varietà Arabica e Robusta, compiuta direttamente nei paesi di origine, dove il caffè viene coltivato: i tecnici specializzati di Coind, in conformità agli standard predefiniti, scelgono solo i chicchi delle qualità migliori per poter così ottenere il miglior caffè per i propri distributori.

 

All’arrivo in Italia, i chicchi vengono sottoposti a test di assaggio e approfondite analisi chimico/fisiche nei laboratori proprio perché nulla è lasciato al caso.

 

Per il caffè in grani la tostatura assume, rispetto a quello macinato, ancora più rilevanza dato che che il singolo chicco di caffè può essere osservato nella sua integrità e se ne può quindi dedurre, sin da subito, il grado di qualità. Ogni tipologia di caffè possiede proprietà fisiche e una struttura genetica unica non presente in altre specie. La reazione al calore – indispensabile per innescare tutte quelle le reazioni chimiche che sviluppano le proprietà del caffè tostato – è ovviamente differente per ogni varietà di caffè. Risulta quindi indispensabile, per ogni monorigine, trovare la corretta curva di tostatura: ossia il rapporto che c’è tra tempo di esposizione al calore e temperatura di tostatura del caffè.

 

Ciò che è ovvio è che non esiste una curva di tostatura che può andar bene in modo universale, per cui prima della miscelazione è importante che la tostatura sia differenziata per ciascun tipo di caffè: basti pensare che uno stesso caffè tostato con diversi profili di tostatura potrà dare risultati molto diversi, fino quasi ad essere irriconoscibile. A titolo di esempio, basti dire che la Robusta ha bisogno di molta energia e un tempo di tostatura più lungo dell’Arabica, ma una tostatura troppo intensa può portare il caffè a “cuocersi” più che ad abbrustolirsi uniformemente.

Attenzione alla curva della tostatura

Coind commercializza caffè in grani a marchio del distributore e realizza per ogni specie di caffè una tostatura per singola origine seguendo delle precise curve di tostatura per esaltare le qualità di qualsiasi varietà: ogni processo viene monitorato costantemente da sofisticate tecnologie che permettono di ottenere una tostatura unica per ogni cliente che esalta le specifiche caratteristiche di ogni chicco.

 

Gli impianti di Coind sono stati progettati per offrire i migliori risultati nella torrefazione del caffè e la tostatura avviene tramite un getto d’aria calda che permette l’ottima arrostitura dei grani, senza che questi vengano a contatto con parti metalliche incandescenti, evitando così spiacevoli bruciature dei chicchi che andrebbero a comprometterne inevitabilmente il sapore. L’intero processo avviene sotto la supervisione costante del personale addetto di Coind che grazie all’esperienza ormai pluriennale unita all’utilizzo delle ultime tecnologie, controlla l’andamento delle curve di tostatura in ogni fase. Inoltre un piano di controllo preciso e puntuale monitora il rispetto delle norme igienico-sanitarie, per garantire in ogni step l’adempimento degli standard qualitativi definiti.

Importanza della tostatura del caffè in grani

La torrefazione del caffè è un procedimento molto complesso: occorre un’ottima conoscenza dei macchinari e di tutte la procedure per poter così arrivare a ottenere un caffè che si farà certamente ricordare, come tutte le varietà che contraddistinguono le linee di Coind.

 

Il processo di torrefazione avviene tramite aria calda, e nella camera di tostatura si arriva a una temperatura che generalmente si attesta attorno ai  240 gradi. I chicchi di caffè si trasformano completamente durante questa operazione: cambiano di colore, assumendo la caratteristica colorazione bruno-nera dovuta alla carbonizzazione di cellulosa, perdono l’acqua iniziale e aumentano di volume. In questa fase, fa la sua comparsa sui chicchi, il caffeone: l’olio che determina l’aroma del caffè. L’alta temperatura, poi, riduce la quantità di caffeina presente per cui più alta sarà la temperatura, minore sarà la presenza di caffeina nel torrefatto. Occorre sempre una grande attenzione alle fasi della tostatura perché c’è sempre il pericolo che i chicchi possano assorbire umidità.  Per questa ragione è importante la conservazione sottovuoto, a cui Coind regala particolare attenzione proprio per non compromettere la qualità dei suoi caffè in grani e macinati.

 

In particolar modo, il Gruppo presta attenzione ad alcuni fattori come la temperatura dell’acqua per l’infusione che deve essere compresa fra 85°C ed i 92°C. La pressione della caldaia invece deve essere regolata differentemente per le macchine a leva (1,2 a 1,4 bar)  e per le macchine idrauliche o ad erogazione continua (tra 1,0 a 1,2 bar). Coind è molto attenta perché le macchine abbiano lunga vita: pertanto viene utilizzata acqua non troppo calcarea in modo da limitare, nel tempo, l’accumulo di calcare che comprometterebbe sul lungo periodo l’uso delle macchine. Un’asciugatura veloce con una brusca virata della curva di tostatura porterà a esaltare corposità e dolcezza, mentre una fase di asciugatura più costante renderà i chicchi sullo stile biscottato e meno corposo.

 

Come si può notare, bastano poche differenze per portare alla realizzazione di caffè completamente diversi.

Differenze di tostatura: chiara, media e scura

La differenza di colore assunto dai chicchi dopo il processo di tostatura porta a classificare le tostature in chiara, media e scura, dalle quali si ottengono anche diversi gradi di aroma, gusto e acidità.

 

La tostatura chiara è quella che porta a un caffè più delicato, dai toni aciduli e vengono esaltati gli aromi floreali e fruttati, tipici della varietà Arabica. In questa tostatura, il caffè contiene un’alta percentuale di caffeina proprio perché non è evaporata tutta quanta data la temperatura più bassa. Gli esperti di Coind fanno in modo di non rendere la tostatura troppo chiara, poiché in quel caso si otterrebbe un caffè troppo acido, lasciando una sensazione sgradevole sul palato.

 

La tostatura scura dona generalmente un espresso amaro e corposo: questa infatti elimina tutta l’acidità del chicco, esaltando invece l’aroma più tostato. Qui l’attenzione sta nel non eccedere con la tostatura onde evitare la carbonizzazione del chicco e scongiurare così l’effetto bruciato.

 

La tostatura media è quella che bilancia sapore, aroma e acidità presente nel chicco: vengono esaltati infatti tutti gli aspetti aromatici del caffè, offrendo al palato una sensazione rotonda e corposa.

Miscelazione e Confezionamento del Caffè in Grani conto terzi

Il processo che porta a ottenere un ottimo caffè in grani, continua con una sapiente miscelazione delle diverse varietà di chicchi scelti da Coind. Le miscele dell’azienda sono ricette uniche che sono rese tali al fine di rendere unico il gusto di tutti i singoli prodotti a marchio del distributore che nascono nella torrefazione del Gruppo. E’ proprio nella sapiente ricettazione delle miscele e nell’utilizzo di alte qualità del caffè che è racchiuso il segreto per riscoprire il gusto ricco ed equilibrato dell’espresso di tradizione.

 

Le miscele targate Coind per i propri distributori sono realizzare con le migliori qualità di Arabica e Robusta, sempre pensate per le famiglie che vogliono vivere il piacere del caffè preparato sul momento.

 

Uno degli ultimi passi è il confezionamento del caffè con il packaging scelto dal cliente: bisogna tenere sempre presente che circa il 50% delle caratteristiche del caffè in grani “degrada” nel giro di pochi giorni. Questo significa che il confezionamento deve essere completamente ermetico e garantire la netta separazione dall’ambiente esterno, che con l’ossigeno può deteriorare le proprietà del caffè. Allo stesso tempo, il sacchetto utilizzato deve consentire la fuoriuscita dei gas che il caffè continua a produrre per giorni dopo la tostatura. Per questo vanno utilizzati degli appositi sacchetti con valvole che facciano uscire l’aria dalla confezione, ma proteggano il caffè dal contatto con l’aria esterna.

 

Il passo finale prima dell’immissione nel mercato, è il “riposo” del caffè nel magazzino perché il caffè si stabilizzi dopo la tostatura e tutti i gas prodotti fuoriescano dal sacchetto. Il caffè in grani è così pronto per essere venduto e consumato.

Miscelazione e Confezionamento del Caffè in Grani a marchio proprio

Oltre che conto terzi, Coind produce caffè in grani anche con i propri marchi Meseta, Carracci e Attibassi. Meseta e Attibassi sono ormai brand affermati in ambito bar, dove propongono una grande varietà di miscele, di cui due realizzate con caffè biologici, prodotti secondo i principi del commercio equo e solidale.

 

Il caffè in grani Meseta e Carracci viene anche venduto sull’e-commerce Capsule House, che propone anche un vasto assortimento di capsule e caffè macinato a marchio dei due brand.