Per tutti questi motivi crediamo che dietro una tazzina di caffè ci sia un mondo fatto di ricerca e di impegno, che cerchiamo di tradurre in un espresso della migliore qualità. Senza rispetto per le persone che grazie a questi chicchi lavorano e vivono, e senza rispetto per la natura, che questi chicchi fornisce, sarebbe impensabile parlare di onestà verso il palato e la buona fede dei consumatori.
Qualità non può essere solo una parola. Una parola vuota, priva di significato.
Il termine “qualità” è sudato, guadagnato ogni singolo giorno e ogni singola ora, grazie all’impegno e alla ricerca della massima espressione di un prodotto.Non esiste caffè che possa fregiarsi di questo termine senza rispetto dell’ecosistema, dei lavoratori, e senza mantenere la promessa di far gustare un vero espresso.
Questo è il senso del termine “qualità” per Coind. Dietro una tazzina si nascondono mesi ed anni di esperienza e saggezza, di lavoro e di fatica, solo per giungere ad affermare con certezza che si è dato vita a qualcosa di cui poter andare estremamente fieri. Come produttori di cialde di caffè, di capsule compatibili, e come importanti attori in questo mondo, non possiamo infatti ignorare che le nostre produzioni impattano sulla vita di migliaia di persone, ed è nostro compito tentare di azzerare questo impatto, così da contribuire attivamente ad ottenere più equità e sostenibilità nel mondo della produzione industriale.
Anche se l’aspetto organolettico e gastronomico è di certo quello più facilmente percepibile, del resto in Italia si è abituati a cominciare a gustare il sapore del buon caffè fin dalla tenera età, non è certo l’unico aspetto per cui si possa dire di un prodotto che è un buon prodotto. C’è molto di più. C’è la consapevolezza che, prima ancora che buono al palato, un prodotto deve essere sano.
Non esiste produzione industriale senza questo vincolo. Non si può transigere da questo, e non si può trattare come se fosse qualcosa di scontato all’interno della propria linea produttiva. I controlli in questo senso devono essere sempre effettuati e l’attenzione è importante sia focalizzata sul dettaglio, poiché davvero basta un dettaglio per compromettere un intero lotto di prodotti. Ciò che innalza, e molto, il livello di difficoltà di questa operazione è che sotto la lente devono essere messe tutte le fasi operative, a cominciare dalla raccolta delle bacche di caffè crudo, fino all’imbustamento o all’incapsulamento del caffè. Queste verifiche permettono di essere certi di offrire sempre un prodotto all’altezza della propria reputazione. Un prodotto che soprattutto chi lavora in Coind mette in tavola senza preoccupazione alcuna riguardo l’integrità e la sanità di quanto offerto ai propri ospiti o familiari.
La tutela dei clienti e dei consumatori è un valore alla base del lavoro dell’azienda, un elemento che viene verificato e sancito dalle numerose certificazioni che Coind ha guadagnato nel corso del tempo, tra cui spiccano:
- UNI EN ISO 9001
- UNI EN ISO 22000
- BRC
- IFS
- UTZ Certification
Che si distinguono tra le altre per il loro approccio incentrato al raggiungimento di elevati standard di sicurezza.
Come evidenziato prima, però, non si può ignorare che il gusto e l’aroma di un buon caffè giochino un ruolo determinante nella percezione della qualità di un prodotto. Questo significa che, oltre a vigilare sulla sicurezza dei prodotti, devono essere condotte anche ricerche ed approfondimenti per quanto concerne il sapore offerto da ogni singola varietà e specie di Arabica o Robusta. L’aiuto di assaggiatori esperti e di biologi preparati è dunque enormemente prezioso in questa fase. Un palato ben addestrato e con tanta esperienza è capace di investigare il contenuto di una tazzina con perizia e professionalità, e sono queste le doti che consentono di scandagliare e gettare luce nel corpo oscuro della bevanda, così da rivelarne le debolezze ed i punti di forza.
Ogni miscela è studiata e composta pensando sempre al commissionante o al consumatore finale, e anche qualora si fosse certi di aver fatto un ottimo lavoro, è sempre l’opinione di un esperto assaggiatore quella che dà il via libera al prodotto.
Proprio per garantire sempre il gusto eccellente di un vero caffè italiano, Coind ha ottenuto, grazie alle segnalazione e alle richieste di alcuni clienti, anche la Certificazione INEI, che assicura ai consumatori di poter assaporare l’aroma ed il corpo di un autentico espresso.
Alle garanzie di sicurezza e ottimo sapore, si affiancano quelle altrettanto necessarie di rispetto e sicurezza dei lavoratori, e la certezza di poter consumare un caffè biologico, ecosostenibile ed amico dell’ambiente e del riciclo. Garantire ai propri oltre 230 dipendenti la possibilità di lavorare in completa sicurezza non è un lusso, ma un requisito imprescindibile in un’azienda strutturata ed attenta alla qualità come Coind. Sono state attivate verifiche e controlli per garantire sempre le migliori condizioni possibili per chi è impiegato attivamente nella realizzazione dei prodotti, ed ecco perché sono state attivate le procedure per ottenere la certificazione OHSAS 18001:2007, che illustra e definisce gli standard da applicare in materia di sicurezza e salute sul posto di lavoro.
Coind è però ben cosciente che, senza garantire condizioni di vita dignitose anche a tutti i lavoratori che operano nei Paesi in via di sviluppo, sia impossibile definirsi produttori di cialde di caffè, di capsule e di miscele di qualità. Senza il fondamentale aiuto di queste persone, infatti, non sarebbe possibile servire sulle tavole italiane e mondiali il nostro caffè, quindi essere protagonisti del cambiamento delle condizioni di vita in quelle regioni è un dovere, oltre che un piacere, che sentiamo a noi molto vicino.
Se poi, al fianco dello sviluppo di progetti nelle regioni del Secondo Mondo, si unisce anche una lotta per la salvaguardia dell’ambiente e la produzione sostenibile, ecco che davvero si può finalmente parlare di caffè di qualità, un prodotto che abbiamo il piacere di aver certificato anche con altri riconoscimenti, qui di seguito elencati, oltre a tutti quelli sopra esposti:
- UNI EN ISO 14001
- CCPB
- Fairtrade/Transfair
Siamo tutti colpiti quando vediamo immagini che ci illustrano aziende non preoccuparsi minimamente dei propri scarti, e così come sono nauseati i cittadini, siamo nauseati noi. Per quanto impegnativo, è un dovere ed un onere cui dobbiamo e vogliamo prestare fede, perché siamo consapevoli che risparmiare qualche euro oggi significa spenderne il doppio o il triplo domani per aiutare l’ambiente. Per questo motivo siamo anche indirizzati all’innovazione tecnica e tecnologica dei nostri impianti, innovazione che consente alle aziende di risparmiare tempo e denaro, alleggerendo al contempo le fatiche delle persone che si trovano a stretto contatto con le linee produttive. Ogni piccolo cambiamento apporta in realtà forti cambiamenti sul risultato finale, quindi anche una piccola modifica, se applicata su larga scala, può dare un importante contributo e impattare sul risultato finale delle emissioni industriali.
Granulometri laser, macine a rulli di nuova generazione, macchine torrefattrici e imbustatrici sempre più performanti ci consentono infatti di raggiungere e superare non solo gli standard qualitativi imposti dai clienti per la nostra produzione in private label, ma ci consentono anche di ridurre costantemente il numero di errori di fabbricazione e di scarti di produzione, elementi che, come ogni imprenditore sa, costituiscono una perdita di tempo e di denaro, e costringono le aziende ad aumentare la produzione più del previsto, impattando così maggiormente sull’ambiente e sulla vita dei dipendenti.